Rally dei Fiori e delle Palme: rendiamolo mondiale !

La teoria è semplice: uniamo le forze tra Sanremo e Bordighera e diamo vita ad un rally mondiale.

E lo chiamiamo “Rally dei Fiori e delle Palme”. Questa la proposta.

Questo ha auspicato Daniele Audetto in occasione della festa per suoi 80 anni.

La proposta avrebbe tutto il supporto di Daniele Audetto e dei suoi altrettanto autorevoli friends (e che friends!), basta leggere l’elenco dei partecipanti nella foto d’apertura, che hanno pubblicato un pezzo in suo onore, in occasione del suo compleanno, come evidenzia Renato Ronco su queste pagine. https://autologia.net/gli-80-anni-di-daniele-audetto/

Dirigenti e organizzatori sportivi, giornalisti, piloti di ieri e di oggi.

Se non sono influenzer questi !

Alcuni nomi su tutti: Jean Todt , Stefano Domenicali, Luca di Montezemolo, Cesare Fiorio, Bernie Ecclestone …

In aggiunta ci verrebbe da proporre alla Fondazione Gino Macaluso di esportare sulla costa la meravigliosa mostra “ The Golden Age of Rally”, quella del Mauto di Torino, che ha chiuso i battenti in questi giorni.

Anche perché scusate: chi più del territorio compreso tra Montecarlo e Sanremo può vantare un terreno cosi fertile per il rallysmo ?

E così, seguendo un libero pensiero propositivo, perché non proporre un tavolo di lavoro tra le amministrazioni delle due città e l’organizzazione dell’attuale Rally dei Fiori, tutti insieme al tavolo con un influencer sportivo d’eccezione come Audetto ?

Per studiarne più concretamente la fattibilità?

Magari potremmo anche allargare la chiamata alle armi ai comuni vicini, per un più ampio e diffuso ponente ligure , diciamo fino alla frontiera e magari perché no, anche oltrepassarla ?

Degli sponsor possibilmente ben sensibilizzati da Audetto & Friends, potrebbero essere coinvolti e magari interessati.

Senza dimenticare di strizzare l’occhio alle energie alternative …

Che dite, ci si può almeno provare ?

O semplicemente resta il sogno di una notte di mezza primavera, a Bordighera ?

NB Ho scritto questo pezzo con Ermanno Gagliolo, che ringrazio