Sta per iniziare il nuovo “Quattroruote Academy”

Con il mese di giugno la Quattroruote Academy riprende il suo cammino con un Master sulla Comunicazione Automotive che vedrà una quindicina di giovani neolaureati, scelti dopo una lunga selezione, che non ha tenuto conto soltanto dei voti riportati all’università, prima a studiare sui banchi dell’Auditorium dell’Editoriale Domus e poi al lavoro per 6 mesi per uno stage retribuito presso uffici stampa o marketing in campo automobilistico.
Dal 2014, quando tutto è partito, l’attività della Quattroruote Academy ha incontrato un successo crescente dividendosi tra corsi propedeutici a un impiego immediato in campo automotive (i Master) e i format “Meet the Masters” a respiro internazionale (il primo nel 2015 era riservato agli studenti del Far East) dove i grandi maestri di settori specifici (design, fotografia, guida in moto e così via) incontrano i partecipanti per raccontare la loro visione nei campi dove eccellono. Occasioni irripetibili per ascoltare e poi interagire con i numeri uno al mondo nei rispettivi settori, una via di mezzo tra il classico workshop e la lectio magistralis tenuta però in un ambiente molto amichevole, fitto di domande e risposte.
Il bilancio della scuola messa in piedi da Quattroruote è quanto mai positivo: dei primi 17 allievi al Master per Uffici Stampa Automotive, ben 13 al momento lavorano a tempo pieno presso case auto o in agenzie a loro strettamente collegate, mentre tutti i 15 ragazzi del Master sul Marketing Automotive stanno partecipando al periodo di stage retribuito e la sensazione è che molti resteranno legati agli uffici dove stanno facendo pratica.
Il Master sulla Comunicazione, che sta partendo, è una versione allargata del primo. Cioè comprende tutto quello che attiene all’ufficio stampa classico e ci aggiunge la parte più strettamente di Comunicazione dell’ufficio Marketing.
A tenere le lezioni – poco meno di 80 insegnanti – si alternano i responsabili dei più importanti uffici stampa e marketing nazionali (auto e pneumatici), molti presidenti e amministratori delegati, rilevanti figure professionali che vengono dall’estero (Stati Uniti compresi), specialisti affermati in campo digital, figure di spicco del mondo della pubblicità, gli esperti di Quattroruote per gli inquadramenti sul mondo auto e i tecnici del Centro prove di Quattroruote perché sono previste anche tre giornate in pista per conoscere molto del comportamento della vettura, i differenti modi di guidare le auto in base al tipo di alimentazione, e tutte le diavolerie elettroniche che si trovano a bordo delle vetture al momento più equipaggiate. La filosofia è quella di entrare in tutte le pieghe del lavoro che dovranno affrontare, come se invece che in aula i ragazzi fossero già in ufficio. Teoria e pratica sullo stesso piano, dettami e consigli, carezze e rimproveri con una interazione che in altri corsi sarebbe inimmaginabile.
Un corso di due mesi, con otto ore di lezione al giorno, per offrire al mondo auto dei giovani competenti su cui potere contare. Nuove leve cui non soltanto verrà insegnato come si scrive un comunicato stampa, ma che sapranno che cosa significa quello che ci mettono dentro quando parlano delle dotazioni a bordo, dei consumi, delle prestazioni o della tecnica spicciola. Gente che saprà come ci si comporta in situazioni di crisi, come si parla davanti a una telecamera, come si è arrivati alla guida autonoma partendo dalle prime carrozzelle a motore, ma anche come si assegnano le camere in una presentazione stampa o come si gestisce il parco auto di una Casa. (http://academy.quattroruote.it/)
Niente di così specifico esisteva prima, e non è casuale che tutto si sia materializzato grazie a un periodico che negli ultimi 60 anni è entrato di prepotenza nella vita quotidiana di chi in macchina ci gira, di chi le auto le produce e chi nel mondo auto ci lavora.