Torna l’elefantino della Lancia

Sull’onda dell’entusiasmo per la riscoperta della sua leggendaria storia nel mondo dei rally e delle competizioni sportive, il marchio Lancia riporta in vita anche il logo HF con il suo elefantino. In occasione del debutto  nelle principali sale cinematografiche italiane del film “Race for Glory”, dedicato allo storico successo iridato della “037”, è stato anche presentato il nuovo logo HF, che farà il suo esordio sulla Nuova Lancia Ypsilon HF,  per poi impreziosire anche le versioni ad alte prestazioni dei futuri modelli del marchio. Arriva nei cinema italiani il film “Race for Glory – Audi vs Lancia” – Autologia

« A pochi giorni dalla presentazione di Nuova Lancia Ypsilon, la prima vettura della nuova era del marchio, oggi facciamo un altro passo in avanti nel percorso del Rinascimento Lancia, che sottolinea l’anima più brutale e radicale del brand e il suo impegno nel puntare su modelli prestazionali» ha dichiarato Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia.

Il nuovo logo HF

Reinterpretato in chiave moderna dal Centro Stile Lancia il logo  è stato definito “Progressive Classic”, a voler sottolineare un perfetto bilanciamento tra passato e futuro, con tutti gli elementi distintivi del marchio storico, composto dall’elefantino e dalla sigla “HF”,  che vengono proiettati verso il futuro. In particolare, sono stati riutilizzati i colori  bianco, rosso e nero, senza aggiungere elementi grafici, ma semplificandoli e rendendolo più puri. Le tinte sono quelle del logo ufficiale della Fulvia Coupè del ’66, mentre l’inclinazione delle lettere è quella del logo della Lancia Delta degli anni Novanta per esprimere velocità e radicalità.

Il ritorno ufficiale del logo avverrà il prossimo anno con la nuova Lancia Ypsilon HF che sarà 100% elettrica,  con motore da 240 cavalli di potenza e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 5,8 secondi, oltre a presentare un assetto ribassato e la carreggiata allargata.

La storia del logo HF

Fu introdotto per la prima volta nel 1960, in occasione del Salone dell’Automobile di Ginevra, quando un gruppo di appassionati proprietari di vetture Lancia ha fondato il club “Lancia Hi-Fi” ( High-Fidelity), riservato a coloro che hanno acquistato almeno sei vetture Lancia nuove di fabbrica.

Le iniziali HF fecero la loro comparsa per la prima volta su alcuni modelli sportivi Lancia, come la Coupé Flaminia Pinin Farina, la Flaminia Sport Zagato e Flavia Coupé.Qualche anno più tardi, e precisamente nel febbraio del 1963, insieme ad alcuni piloti e ad appassionati possessori di vetture Lancia, Cesare Fiorio diede vita alla HF Squadra Corse Lancia.

Il logo scelto per la Squadra Corse era composto dalle lettere maiuscole HF, bianche su fondo nero, con quattro elefantini rossi in corsa come mascotte e in calce in maiuscolo la scritta SQUADRA CORSE, bianca su fondo rosso. A sfoggiarlo per la prima volta fu la leggendaria Fulvia Coupé HF del ’66, ricordata per le innumerevoli vittorie nei Rally, seguita dall’imbattibile Stratos HF dal 1974 al 1978, dalla Delta Turbo nel 1983, ed infine da Delta 4WD, Delta Integrale e Delta HF integrale Evoluzione.

Numerosi furono i successi delle vetture Lancia HF dalla nascita della Squadra Corse. Nel 1972, la Fulvia HF vinse il Campionato Internazionale Costruttori, divenuto Campionato del Mondo di Rally dall’anno successivo; competizione che vide trionfare la stessa Fulvia HF insieme alla Stratos HF nel 1974 e la Stratos HF nel biennio 1976-1977, per culminare con i sei titoli consecutivi conquistati tra il 1987 e il 1992 dall’iconica Delta HF a trazione integrale, un modello vincente in tutte le  varie versioni, 4WD, 8v, 16v ed Evoluzione.

L’origine dell’elefantino

La storia dell’elefantino risale al 1953, quando tra leggenda e realtà, pare  che fosse stato scelto come portafortuna da Gianni, figlio di Vincenzo Lancia ed amministratore delegato della casa automobilistica dal 1949 al 1955. Il significato sarebbe da attribuire all’idea che, una volta lanciati in corsa, gli elefanti sono inarrestabili. Il simbolo del pachiderma al galoppo, dapprima raffigurato in azzurro e poi in rosso, pare provenire dalla mitologia orientale, come emblema benaugurante e come simbolo di vittoria, purché rappresentato con la proboscide protesa in avanti.

Insomma, il Rinascimento  Lancia sembra galoppare a pieno ritmo, con uno sguardo interessato anche alle competizioni, tanto che lo stesso Luca Napolitano ha affermato: «Torneremo nel Rally? Ci stiamo lavorando».

Vedremo, di certo sarà difficile ripetere quello che la Lancia ha fatto nel corso della sua storia leggendaria nelle corse su strada.

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