Una nuova missione per la Panda

La transizione verso l’elettrico sembra ormai aver avviato il suo corso. La conferma viene dai dati di vendita del mese di agosto diffusi qualche giorno fa dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, Sia pur grazie alla spinta “degli incentivi generosi – come ha spiegato il Centro Studi Promotor – che in alcuni casi scadevano proprio in agosto, come nel caso della Germania”, per la seconda volta quest’anno l’elettrico ha superato il diesel, diventando la terza scelta più popolare tra gli acquirenti di nuove auto, con un aumento del 118,1% e una quota pari al 21%.

Un forte balzo in avanti delle auto elettriche, dunque. E non è un caso, visto che i mercati globali sono ora inondati di auto elettriche più economiche provenienti dalla Cina. Tanto da far suonare (  meglio tardi che mai) il campanello di allarme anche per la Commissione Ue, che ha avviato un’indagine sull’opportunità di imporre dazi per proteggere i produttori dell’Unione europea dalle importazioni cinesi di veicoli elettrici.

L’invasione cinese

Ci vorrà comunque del tempo, e non è detto che questi eventuali provvedimenti siano davvero efficaci. Tutto ciò, proprio mentre alcuni costruttori di Pechino hanno programmato pesanti investimenti in Europa, che prevedono anche la realizzazione di impianti produttivi,

Per contrastare davvero l’invasione cinese, la soluzione potrebbe venire dal prodotto, con nuovi modelli in grado di lanciare la sfida ai concorrenti. Ci crede Olivier François, da 12 anni alla guida del marchio Fiat, che in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, è tornato a parlare della piccola utilitaria a batteria che verrà svelata nei prossimi mesi, proprio come quella che può mettere in difficoltà i cinesi.

La Panda all’attacco

“Il mio pensiero corre alla Panda” . Sono queste le parole di  François che fanno intendere come lo spirito della nuova auto targata Fiat sarà lo stesso della prima Panda, quella degli anni 80.

“Dobbiamo pensare – si legge ancora – a una Panda elettrica che riproponga gli stessi principi delle origini. Fiat può e deve sviluppare una soluzione che metta in difficoltà i cinesi. Il concept Centoventi va nella stessa direzione. Una vettura meno ricca, più essenziale, dove il contributo riproduca quello che è stata l’iconica Panda in chiave elettrica, meno cara delle altre, da realizzare in Europa se non in Italia”.

Un ricordo meraviglioso

Ebbene anche il nostro pensiero corre alla stessa vettura, a quella che rivoluzionò il modo di pensare le utilitarie negli anni Ottanta, ma anche a quella che, pur rischiando di nascere sotto un altro nome, vide la luce all’inizio del terzo Millennio. Un dolce ricordo per chi scrive, che fa ritornare indietro al settembre del 2003 quando la nuova Panda venne presentata alla stampa a Lisbona e soprattutto quando insieme con Pier Francesco Caliari, Alfio Manganaro e tanti altri colleghi, portammo , contro ogni previsione, la Panda a vincere il premio Auto dell’Anno 2004. Una delle soddisfazioni professionali che ci riempie di orgoglio ancora adesso.

L’ambito premio fu poi confortato dal successo sul mercato, che fu un primo segnale di ripresa della Fiat, dopo un momento difficile. Una rinascita completata poi dalla Grande Punto e dal ritorno, dopo 50 anni, dell’iconica Fiat 500.

Proprio per questo, anche adesso facciamo il tifo per la Panda con grande affetto.

1 commento
  1. Alkè
    Alkè dice:

    È entusiasmante vedere come la transizione verso l’elettrico stia prendendo piede, con dati di vendita impressionanti come quelli evidenziati dall’Acea. La concorrenza globale è forte, ma ciò che risalta è l’audace mossa di Fiat di rivitalizzare l’iconica Panda in chiave elettrica: una vettura dall’elevato volume di acquisto, modello vincente tra le piccole utilitarie. Le parole di François evocano un futuro in cui l’ingegno europeo e l’eredità dell’automobilismo si uniscono per rispondere alle sfide globali. L’elettrico non è solo una tendenza, ma una rivoluzione, e con marchi come Fiat alla guida, il futuro appare brillante e sostenibile.

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