Sette domande al colonello Eric Michelis
Estate, scendo in piazza e vedo jeep e mezzi militari schierati, aria di festa, vociare e bandiere tricolori francesi che sventolano.
Che accade, chiedo al militare a fianco della jeep che mi guarda con occhi curiosi
“Il 3 settembre è l’anniversario della liberazione del villaggio di La Turbie da parte delle forze speciali canadesi americane che liberarono le Alpi Marittime tra il 22 agosto e il 7 settembre 1944.
La nostra Special Force Memory Association ha lo scopo di commemorare le azioni della FSSF per la liberazione delle Alpi Marittime.
A tal fine, siamo in contatto permanente con le ambasciate statunitensi e canadesi in Francia e con il Museo militare di Caldary (Alberta).).
L’associazione conta più di 60 membri e una trentina di veicoli che rispettano scrupolosamente i marchi e le insegne della FSSF.
Il nostro obiettivo principale è quello di attenerci alla verità storica.
Durante l’ultima guerra mondiale possiamo confermare l’esistenza di due forze speciali alleate.
Il British Secial Air Service in Nord Africa e Francia per lo sbarco in Normandia.
La Canadian American First Special Service Force (FSSF) impegnata in operazioni in Italia e poi per lo sbarco in Provenza e la liberazione delle Alpi Marittime.
Sono colonnello onorario dei vigili del fuoco francesi e ora vice presidente dell’associazione Special Force Memory, il mio nome è Eric Michelis.”
A lui “Sette domande…” per non dimenticare l’importanza della memoria storica.
1-La sua prima auto militare
La mia prima auto militare è una jeep Willys del 1942 acquistata nel 1985 e ancora su strada, porta il numero 124 e il marchio della FSSF.
2- La sua strada del cuore
Il mio percorso preferito è quello intrapreso dalla FSSF nel 1944 che inizia nella città di St Cezaire-sur-Siagne e termina a Mentone via Grasse, Villeneuve Loubet, NIce, La Turbie e Sospel.
3- Una missione militare della vostra Associazione che vuole ricordare
Desideriamo ricordare le operazioni militari della FSSF in tutte le Alpi Marittime perché sono state essenziali per liberare il dipartimento e sono oggi poco conosciute al grande pubblico.
4-A cena con un pilota di Formula 1, chi invita ?
Alain Prost.
5- La Grande Corniche, ci parli di questa strada…
La grande corniche è un luogo ricco di storia, è la strada principale seguita dalla FSSF nel 1944, è anche l’area di fortificazione costruita nel 19 ° e 20 ° secolo occupata principalmente dai cacciatori alpini francesi soprannominati “Les diables bleus” dai tedeschi durante la prima guerra mondiale.
6-Viaggiare in colonna quali le difficoltà, le regole di condotta?
Il movimento della colonna impone regole di sicurezza particolarmente severe.
Prima di tutto, è necessario rispettare le regole della strada, è necessario mantenere tra ogni veicolo uno spazio sufficiente per consentire il sorpasso da parte di veicoli più veloci.
Prima della partenza, ogni autista deve conoscere perfettamente il percorso da seguire.
È inoltre necessario definire punti che consentano un arresto e un raggruppamento della colonna senza ostacolare il traffico stradale.
È inoltre necessario avere una persona con il conducente del primo e dell’ultimo veicolo, in contatto telefonico o radio al fine di regolare la velocità di movimento della colonna e di informare la persona responsabile (nel primo veicolo) di qualsiasi incidente che possa verificarsi durante il viaggio.
Naturalmente, il consumo di alcol e narcotici è severamente proibito.
7- Difficoltà a trovare dei veicoli di guerra? E a restaurarli ?
Oggi la difficoltà principale non è trovare un veicolo ma acquistarlo. In effetti i prezzi stanno diventando sempre più alti.
Per i restauri è più facile perché ci sono molti fornitori di ricambi in Francia e all’estero ed è facile trovare documenti storici e fotografici per ricostruire i giusti simboli e trovare i colori giusti per la carrozzeria.
7bis – Il suo stile di guida in missione? Più rischio o più prudenza ?
Una guida tranquilla che rispetta i requisiti relativi alla vecchia meccanica e le istruzioni di sicurezza per la guida di vecchi veicoli che, va ricordato, non sono dotati di ABS
Riceviamo e pubblichiamo:
Molte grazie per la pubblicazione di questo articolo, che rispetta fedelmente le risposte che ho avuto il piacere di dare alle vostre domande.
Riceviamo anche i ringraziamenti dei membri della “Special Force Memory”, felici di vedere la nostra associazione ormai conosciuta in Italia.
La prossima estate saremo molto richiesti per il 80° anniversario dello sbarco in Provenza e della liberazione delle Alpi Marittime.
Eric Michelis.
Se siete interessati, ecco alcune date delle cerimonie più importanti a cui parteciperemo:
Il 23 agosto a St Cezaire-sur-Siagne (ad ovest di Grasse) alle ore 17:00 alla presenza delle autorità militari americaneMusicisti canadesi e francesi con la banda militare dell’esercitio francese e cornamuse canadesi, l’esposizione di veicoli e una sfilata.
Il 24 agosto, la stessa cerimonia si è svolta a Grasse al mattino e ad Antibes nel pomeriggio.
Il 26 agosto a Villeneuve Loubet con la ricostruzione di un accampamento militare, l’esposizione di veicoli e una sfilata.
Il 27 agosto a Vence, con la ricostruzione di un accampamento militare, l’esposizione di veicoli e una sfilata.
E infine il 3 settembre a La Turbie e il 10 settembre a Gorbio.
Sperando di incontrarvi di nuovo, vi prego di accettare i miei più calorosi saluti.
Eric Michelis