Bosch sempre all’avanguardia nel settore della connettività

Oggi le auto sono sempre più sofisticate grazie all’utilizzo di software e di funzioni elettroniche. Gli ingegneri di Bosch hanno implementato l’area digitale per consentire svariati sviluppi funzionali.

“Grazie alla connettività digitale basata su cloud di team di ingegneri, veicoli e dati di misurazione, i collaboratori del progetto possono accedere ai veicoli in qualsiasi momento” – ha spiegato Jochen Reichert, responsabile delle soluzioni digitali in Bosch Engineering.

La soluzione digitale semplifica la gestione della flotta di vetture da testare e così i dati del veicolo possono essere aggiornati nel più facile dei modi. Remote Vehicle Access e Fleet Falcon supportano gli ingegneri durante l’analisi dei test e durante la gestione dei dati. Remote Vehicle Access è invece adatto per operazioni diagnostiche.

Infatti è possibile accedere al veicolo tramite connessione dati remota durante le prove su strada per raccogliere così i dati di misurazione ed aggiornare i dati flash. Non va dimenticato che le auto moderne dispongono di un numero sempre maggiore di funzioni elettroniche. Uno dei vantaggi delle soluzioni digitali di Bosch è che sono user-friendly.

Vanno evidenziati i risultati di Bosch Italia in tutti i settori di business con un fatturato di 2,4 miliardi di euro nello scorso anno con una crescita del 20%. In Italia il Gruppo Bosch è attivo con 20 società e 4 Centri di Ricerca con un organico di 5800 collaboratori.

“Le previsioni complessive per il 2022 – ha detto Renato Lastaria, general manager Bosch – sono difficili perchè condizionate da una situazione mondiale incerta sia a livello geopolitico che comporta la scarsa fornitura di materie prime, prezzi e mercati volatili, sia a livello sociale con gli effetti della pandemia. La digitalizzazione, l’efficienza energetica e la sostenibilità costituiscono il nostro core business, per questo Bosch sta investendo dalla mobilità al riscaldamento, in tecnologie per la neutralità climatica come l’elettrificazione l’idrogeno”.