Le notizie, le storie, i ritratti delle persone che ruotano intorno al mondo dell’auto,  che ne siano appassionati, protagonisti o semplici utilizzatori

Sette domande a Stefano Piccini

Stefano Piccini è un pubblicitario italiano che lavora a Madrid e si è preso un anno sabbatico. Tanti ne parlano, dell’anno sabbatico, ma Stefano l’ha fatto veramente. Oggi percorre con noi le strade del Vietnam, un mese fa ci ha raccontato quelle  della Cambogia.

Leggi anche: https://autologia.net/molte-piu-sette-domande-stefano-piccini/

Ecco le sue note e le sue impressioni

1 – Strade del Vietnam… Continua a leggere...

L’81 % degli italiani va in vacanza con l’automobile

In auto on the road, al ritmo tropical pop di “Amore e Capoeira”, colonna sonora preferita tra i tormentoni estivi che invadono le playlist musicali, con il proprio partner al fianco e felici di averlo, guidando verso il mare del Sud Italia e delle Isole, per una vacanza di due o più settimane e un viaggio che riserva le stesse … Continua a leggere...

Quei tre grandi meriti di Marchionne

C’è una grande discussione in atto in questi giorni attorno alla figura di Marchionne. Manager eccezionale oppure troppo duro e spregiudicato? Ripubblico uno stralcio dell’articolo che ho scritto su Autosprint del 24 luglio per raccontarvi dal mio punto di vista di giornalista che per 13 anni, dalla prima apparizione al salone di Francoforte nel 2005 quando era fresco di nomina Continua a leggere...

Il manager che ti insegnava a guardare al futuro

Ci sono uomini che se li incroci anche solo una volta nella vita, o poco più, e hai la fortuna di scambiarci qualche parola, sono capaci di lasciarti un segno indelebile.
Per me, giornalista di provincia piombato per caso nel mondo della stampa-motori, Sergio Marchionne è stato uno di questi, al pari di personaggi che hanno fatto la storia dell’auto … Continua a leggere...

Aveva sempre una risposta per tutti

L’Ospite di Autologia, Enzo Polverigiani, giornalista

“Era il maggio odoroso” del 2016 a Balocco, e noi, leopardianamente pessimisti per il volo di rientro da prendere di lì a pochissimo, aspettavamo impazienti, accanto alla nuova e sfolgorante Tipo 5 porte, la vera protagonista dell’evento.

Lui si materializzò all’improvviso, circondato da collaboratori che sembravano body guard.

Indossava la solita tenuta da lavoro: … Continua a leggere...

Io e Sergio, 14 anni di incontri ravvicinati

Sono seduto attorno a un tavolo, con una decina di giornalisti anche di altri Paesi, pronto a rivolgere alcune domande a Hakan Samuelsson, numero uno di Volvo Car. Alzo la mano: “Please, …”. Subito il top manager mi interrompe e, ironicamente, mi chiede: “But where’s your brother Serghio?”. E tutti si mettono a ridere: colleghi, dirigenti e staff del ceo … Continua a leggere...

Ho conosciuto Sergio Marchionne: un uomo fuori dal comune

di Alfio Manganaro

Era il 2004 ed eravamo messi proprio male. A maggio era morto anche Umberto Agnelli e la lotta per la successione era serrata. Gli AD si susseguivano ad un ritmo mai visto. L’ultimo, Morchio, stava tentando un colpo di mano per prendere tutto il potere, proprio di fronte al feretro di Umberto, quando il ventottenne vicepresidente John Continua a leggere...

(Il doppio di…) Sette domande a Marco Faccio

Marco Faccio, 55 anni, pubblicitario, a lungo direttore creativo in importanti agenzie pubblicitarie,  ha poi  fondato la sua agenzia: HUB 09.

Ama i viaggi, il marketing, gli animali e i dettagli più piccoli delle cose. 

Quando parla lo si ascolta volentieri 

C’è una piacevole emozione tra le righe di queste risposte …

1 – Marco, a tua prima auto, un Continua a leggere...

Ciccio da Cefalù testimonial Porsche

All’anagrafe di Cefalù è registrato come Francesco Liberto, classe 1936, ma per tutti è “Ciccio”. Un vero personaggio nel mondo del motorsport, essendo stato a partire dagli anni ’60, il calzolaio di fiducia di tutti i più grandi piloti.

Non lo sarebbe mai diventato se non fosse stato che proprio a Cefalù soggiornavano tutte le squadre che partecipavano alla mitica … Continua a leggere...

(…più di) Sette domande a Flavio Ibba

Flavio Ibba è la musica in persona: compositore, produttore e musicista; suona il basso, la chitarra e il pianoforte. 

Nato a Sant’Antioco,  si trasferisce a Parigi nel 1979, dove ha avuto l’opportunità di lavorare con diversi musicisti, soprattutto americani in viaggio in Europa.

Nel 1986  è con  Enzo Jannacci in tour, che lo porta successivamente a trasferirsi a Milano.

In … Continua a leggere...

(…più di) Sette domande a Giuseppe Mayer, specialista del “digitale”

Giuseppe Mayer attualmente è Chief Digital Officer in una importante agenzia pubblicitaria italiana. Si occupa di “digitale” da più di 20 anni sia in ambito corporate, sia all’interno di contesti più innovativi e di startup.

Nel 2015 ha pubblicato il suo primo libro “Dallo Spot al Post” e nel 2017 è stato coautore del volume “Trasformazione Digitale” per EGEA.

Qualche … Continua a leggere...

Il “Qooder” secondo Paolo Gagliardo

Paolo Gagliardo (nella foto in basso), palermitano, diplomato alla Columbia Business School di New York, dopo aver ricoperto vari incarichi di rilievo in diversi brand automobilistici, in particolare di FCA, ha iniziato una nuova avventura come CEO di Quadro Vehicles S.A, nella quale crede molto.

Tra le novità tecnologiche più interessanti del 2018 troviamo Qooder, un nuovo concetto di mobilità … Continua a leggere...

(…più di) sette domande a Filippo D’Arino

Filippo D’Arino è uno scrittore, giornalista e creativo torinese. Il suo  scrivere è rapido e conciso, sferzante e inaspettato.

Ecco come si racconta: 

“Vivo e lavoro a Torino. Mi occupo di comunicazione e pubblicità, scrivo e collaboro con La Stampa e Torino Sette (ogni venerdì, con la rubrica “Solo Andata”). www.lastampa.it/torinosette/rubriche/solo-andata

Ho pubblicato due libri e ne ho immaginati almeno Continua a leggere...

E se Audi diventasse a trazione italiana?

Per I vertici del Gruppo Volkswagen, a partire dalle famiglie azioniste Porsche e Piëch, la bufera che ha travolto il ceo Rupert Stadler, arrestato in seguito alle indagini sul dieselgate, potrebbe rappresentare l’occasione per stabilizzare una volta per tutte la società di Ingolstadt. Troppi, infatti, negli ultimi tempi e per varie ragioni i movimenti di manager al … Continua a leggere...