Ridateci il freno a mano…quello vero !
L’elettronica domina ormai gran parte della nostra esistenza, e senza di essa tante cose di primaria importanza sarebbero impossibili. Ci aiuta a comunicare, a divertirci, a gestire il lavoro, ad utilizzare quasi ogni tipo di macchina. Comprese, ovviamente, le automobili.
Sulle nostre amiche a quattro ruote l’elettronica ha fatto la sua timida comparsa cominciando a regolare l’afflusso di carburante al motore. Poi è stata la volta dell’ABS, poi sono venuti il controllo di trazione, quello di stabilità e molto altro ancora in direzione di quella che molti disegnano come la nuova frontiera dell’auto: la guida autonoma.
In quello che dapprima è stato un cammino e poi una vera corsa, l’elettronica ha travolto molte componenti meccaniche, o analogiche con una definizione sempre più di moda.
Non è ancora morta del tutto, ma tra le vittime illustri dell’avvento dell’elettronica c’è la leva del freno a mano. Magari bruttina, magari antiquata, magari poco funzionale nell’insieme dell’arredo degli interni ma davvero tanto utile quando il gioco si fa duro e i duri cominciano a giocare.
Nei giorni scorsi abbiamo letto, sulle pagine di Autologia.net, alcuni utili consigli per la guida invernale. Ne aggiungiamo uno noi, però indirizzato ai costruttori di automobili: ridateci la leva meccanica del freno a mano.
Perché? Chi abita dove c’è spesso neve e ha un minimo di dimestichezza con la guida lo sa benissimo. A Helsinki persino il furgone della posta viene a volte parcheggiato in mezzo testacoda dopo una bella tirata di freno a mano. Va da sé che la tecnica non è per tutti, ma perché inibirla a chi la conosce e la sa usare? Invece di frenare, con il rischio di bloccare le ruote o di vedersi allungati gli spazi d’arresto dall’ABS, non c’è niente di meglio che intraversare il mezzo rallentandolo in sbandata. Non a caso, su tutte le vetture da rally la leva del freno a mano (rigorosamente sulle ruote posteriori) non manca mai.
L’elettronica fa miracoli, e lo sperimentiamo tutti i giorni provando fantastiche fuoristrada che hanno un’immagine moderna ma che allo stesso tempo se la cavano divinamente anche in forte pendenza, sul ghiaccio, sulla sabbia e tra binari di fango. Ma che al posto della leva del cambio hanno un bel pulsantino a comando elettromagnetico, utile per parcheggiare in discesa ma totalmente inutilizzabile quando si tratta di giocare con un bel traverso come si può fare sulla neve.
Costruttori, per favore, ridateci il vero freno a mano: a leva, meccanico e sulle ruote posteriori.
Non vi ringrazieremo mai abbastanza…
Oltre al freno a mano “vero”, lasciateci disinserire l’ESP completamente su un’auto sportiva e dall’assetto da manuale come l’Alfa Romeo Giulia (possibilità riservata solo alla versione Quadrifoglio).