Sette domande a Giacomo e Renato Pozzetto

Un padre e un figlio ne avranno di ricordi in comune. Di viaggi brevi o lunghi. Di tempo passato insieme. Di sgommate, di code. Di quella volta che… 

Di strade sbagliate e di viaggi felici…ecco come è nata questa intervista doppia.  

Pozzetto, e pensi al comico, che proprio oggi compie 80 anni. Surreale e poetico. In realtà sotto c’è un pilota che ha vinto un Giro d’Italia di categoria  con Riccardo Patrese nel 1978.  Ha corso 3 Parigi Dakar,  ed è arrivato quinto nel 1987 con i camion.

Figlio e pensi al figlio di Pozzetto, e come te lo immagini ? Giacomo è educazione e finezza d’animo. Arguzia.  

Evidentemente la comicità paga, almeno nell’educazione, e ti da un modo diverso e autentico di guardare alle cose. Anche Giacomo è un appassionato di auto.   

1- La vostra prima auto  

RENATO:  una Fiat 500

GIACOMO: una Ferrari F1 per banbini con motore a scoppio…il primo giro lo ha fatto papà per le strade di Laveno Mombello.

2 – Quella volta che Renato  era alla guida e tu a fianco… 

La 1000 MIGLIA negli anni ‘90 con una Lancia Spider America.

3 – Quella volta che Giacomo era alla guida e il padre a fianco…

Allenamento di Scuola Guida primi anni ’80 (avevo circa 10 anni) lungo le strade del giardino di casa sul lago Maggiore con una Fiat Campagnola.

4 – Il  viaggio che vorresti fare con lui e che non hai ancora fatto. 

RENATO: quando Giacomo ha fatto il giro della pista di Monte Carlo con Riccardo Patrese, avrei voluto esserci anch’io.

GIACOMO:   una tappa della Parigi Dakar che mio padre ha fatto per ben 3 volte con auto o camion.

5 –  …e dopo la curva, improvvisamente…

RENATO: sulla super strada Besozzo Vergiate con una Citroen Maserati, dopo una curva c’era un camion che faceva manovra, sono riuscito a passare lasciando lì mezza macchina. Stavo andando sul set de “Lui è peggio di me” con Celentano. Un ragazzo gentile mi ha accompagnato sul set fino a Milano

GIACOMO: non sono riuscito a fare una curva, ero con una Lancia Delta Evoluzione del Club Italia, stavo andando un po’ veloce, sono andato dritto, fortunatamente senza conseguenze.

6 – Parigi Dakar 1987,  un ricordo, una sensazione… 

Tanta fatica, tante emozioni !

7- Tra Cochi e Renato, chi guida ? 

Sempre e solo Renato con le macchine di Renato

mussa 1

1 commento
  1. renato ronco
    renato ronco dice:

    Approfitto di questa tua piacevole intervista per porgere i miei auguri al mio omonimo e coetaneo Renato Pozzetto ricordando qualche GP di Monaco visto insieme all’altro Renato ( Della Valle ), e quella volta in cui al test di una BMW X5 in Sardegna mi regalò una gag di apertura per la mia trasmissione. Sempre di auto si tratta, guarda caso!

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