“Trofei”: il libro che mancava, adesso c’è

“Trofei” è la storia del rallismo italiano, visto in filigrana, visto attraverso la storia dei Trofei monomarca del Gruppo Fiat.

20 anni di Trofei: Autobianchi A 112, Fiat Uno e Fiat 500.

Dal 1977 al 1998, gli ultimi due decenni del secolo scorso

Migliaia di partecipanti

Milioni di spettatori

Anni 70: una passione motoristica pop invade l’Italia sulle tracce vincenti di Munari-Mannucci e della Lancia Fulvia HF, vincitrice del rally di Montecarlo, e della Lancia Stratos e del Mondiale Piloti del 1977.

Che anno quel 77, rallysticamente parlando: la Lancia Stratos vince il mondiale piloti e la Fiat 131 Abarth il mondiale Marche, poi dall’anno successivo le due Marche uniranno le attività proprio all’Abarth di Corso Marche, ironia del nome !

Il libro di Gian dell’Erba (GdE : il suo acronimo è già un brand giornalistico) colma una lacuna: organizza e rilegge i Trofei monomarca dal 77 al 98 come farebbe uno storico.

Microscopico sui Trofei, sulle classifiche e sugli equipaggi, sulle successive carriere sportive dei vincitori, senza però dimenticare la lente normale, per leggere il rallysmo in termini più ampi con il Campionato Italiano e il Campionato del Mondo in evidenza.

I trofei, l’A 112 il primo e più famoso, nacquero per I’intuizione di Cesare Fiorio – proprio lui.

Obiettivo: avvicinare gli appassionati alle corse, facilitare la partecipazione e offrire opportunità di crescita professionale ai migliori piloti.

Tutti risultati ampiamente raggiunti.

«Trofei» è una bellissima opera, e che belle le immagini a commento: una ricerca fotografica preziosa che ci permette di rivivere quei momenti, di essere presente anche tu in una prova speciale

Ne viene fuori una bellissima Italia sportiva e motoristica che GdE ci restituisce con competenza e passione, l’opera di una vita professionale. Molto bella l’introduzione “Perché l’ho scritto”

Nel ventennio trofeista sono stati migliaia i partecipanti, milioni gli spettatori, e la storia del rallysmo italiano 70-90 è passata grandemente di lì, e per chi non c’è passato rimane il rimpianto di non aver partecipato.

“Trofei” è un’opera da leggere e da sfogliare per chi c’era, per chi non c’era, e per chi avrebbe voluto esserci.

Il libro che mancava agli appassionati di rally

Editore Automotoclub Storico Italiano

Consigliata la lettura, e l’acquisto !

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *