Il (nuovo) terrore corre in autostrada

Se viaggiate in autostrada fate attenzione. Da un po’ di tempo c’è un nuovo grosso pericolo da cui guardarsi. Sono i furgoni dei “corrieri” che scorrazzano sulle strade ed autostrade d’Italia per effettuare le consegne. Fino ad un paio d’anni fa c’erano soltanto quelli delle aziende storiche del settore. Ma ormai si sono moltiplicati nel numero e per l’impegno che hanno. Anzi, che li perseguita. Perché le consegne degli acquisti effettuati on-line presso le grandi organizzazioni mondiali per raggiungere l’acquirente devono viaggiare inevitabilmente sulle nostre autostrade e strade. E la pressione sui conducenti-fattorini è talmente alta ( consegne da effettuare in tempi stretti e sistema di retribuzione legato alle consegne ) per cui ora le autostrade, specialmente, sono infestate da furgoni che sfrecciano a velocità impressionanti.

Ve li vedete spuntare dietro, di fianco, attaccati alla coda della vostra auto pronti a scattare non appena si libera mezza corsia per superarvi. Merito anche della moderna tecnologia che fa correre questi mezzi come e più delle auto. Se indugiate un attimo a sorpassare un camion o un’auto che vi precede occhio al finestrino laterale, perché facilmente c’è già un furgone all’assalto che vi affianca. Tengono un passo che sorprende, e non possono calare di velocità perché poi perdono tempo a recuperare, specialmente se c’è una leggera salita.

Insomma, stanno diventando un vero terrore. E non basta, Quando poi entrano in città, vedi questi autisti-fattorini alla ricerca disperata di un parcheggio il più vicino possibile all’indirizzo della consegna. E quasi sempre va a finire con un parcheggio in seconda o terza fila, a restringere la carreggiata, ad ostacolare il traffico.

Vi dirò che, osservandoli, questi incaricati fanno anche un po’ pena: sono sempre lì affannati, pressati, obbligati anche a rischiare. Ma quel che è peggio a far rischiare gli automobilisti.

2 commenti
  1. Eraldo
    Eraldo dice:

    bravo Renato bell’articolo , bello spunto !

    Tragicamente gli incidenti aumentano e la pericolosità ci corre a fianco, davanti , dietro … !

  2. Luca M. Apollonj Ghetti
    Luca M. Apollonj Ghetti dice:

    Cambiano i tempi ma le esigenze di mobilità veloce si ripetono! Ricordate i furgoni che consegnavano i giornali? A me di notte servivano perché con la Fiat 500 (nei miei frequenti Milano-Roma-Milano per il fine settimana) talvolta riuscivo a prenderne la scia per qualche centinaio di metri riuscendo a toccare i 110 km/h. , ma poi chi li vedeva più?

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