Ingranaggi e automobili

Che ci fanno due… “baffi”, direbbero molti, sopra la scritta Citroen? O, per restare in Francia, un “rombo” su quella “Renault”?

Le origini del “logo” di una casa automobilistica si collocano lungo una serie che va dalla curiosa originalità alla semplicità assoluta, passando per varianti di ogni genere. E spesso precedono la nascita delle stesse automobili che portano a spasso … Continua a leggere...

Le forme dell’auto

Una delle domande che sino a pochi anni fa i designer si sentivano rivolgere più spesso riguardava l’avvento dell’auto elettrica: come sarebbero cambiate le forme delle vetture grazie a una diversa propulsione?

La maggior parte dei creativi confidava in una buona dose di libertà espressiva offerta da questo nuovo capitolo. «Il pubblico ha sempre voglia di novità», ci spiegava un … Continua a leggere...

Ospite di Autologia: Maurizio Caldera

Coppa d’Oro delle Dolomiti

I monumenti non sono solo manufatti in pietra, alcuni hanno la ruote, ma narrano un pezzo di storia, esattamente come cupole, statue o palazzi d’epoca. Si, perché sempre di pezzi d’epoca si tratta, in questo caso le 120 auto costruite tra il 1919 e il 1961 (più altre 30 realizzate tra il ’62 e il ’65, … Continua a leggere...

Corso Marconi 10

Cosa diavolo ci sia adesso non lo so (e sinceramente non mi interessa), ma trentasei anni fa – quando ha avuto inizio la mia avventura nel mondo della comunicazione auto – al numero 10 di Corso Marconi a Torino aveva sede il quartier generale della Capogruppo della prima industria automobilistica europea. Ed io ero stato così fortunato da essere stato … Continua a leggere...

Pillole

Sto pensando a che cosa scrivere del mio mondo in questo nuovo spazio che mi hanno voluto regalare. Mi vengono in mente ricordi diversi in momenti diversi, intanto vi racconto queste sensazioni, così come mi vengono.

Principato di Monaco 1982 

Ultima notte del Turini, cinquantesima edizione della Rally di Montecarlo, bellissima prova, Autobianchi a 112 Abarth, alla guida Daniele Camerana … Continua a leggere...

Range Rover: l’auto che non c’era

Una storia curiosa, di tecnica e di personaggi coraggiosi e capaci di rischiare, che inventano un’auto unica, ignari di aver creato una nuova tipologia di veicoli

Quasi tutti i costruttori rivendicano di aver inventato la prima sport utility o si attribuiscono la primogenitura delle crossover, incuranti persino che le loro invenzioni siano prive di trazione integrale. Rover, che nel 1948 … Continua a leggere...

Mercato auto, tra numeri e realtà

Terminato il break natalizio, la casella di posta è stata letteralmente invasa da comunicati con cui le Case automobilistiche hanno annunciato i risultati del 2014. Pagine e pagine infarcite di numeri e percentuali e aree geografiche. Dopo averle lette, rilette, proposte ai lettori, una riflessione sorge spontanea: ce ne fosse una che ha dichiarato un calo o un segno pari … Continua a leggere...

Quando le vacche (dicono) erano grasse

Il blog come agorà e non solo come espressione di un singolo. Alfio Manganaro ha trovato un’idea valida per mettere insieme tutte le anime dell’automotive. I numeri dimostreranno presto l’utilità dell’iniziativa. Onorato dall’essere invitato a collaborare, in puntuale… ritardo, ma con piacere, colgo l’occasione di questo spazio nella speranza di essere capace di raccontare qualcosa che possa risultare magari interessante … Continua a leggere...

Nostalgie torinesi

”Cerea”… “Cerea neh!“,

Le voci tradiscono un’anziana stanchezza e quella delusione-rimpianto di molti piemontesi nostalgici delle passeggiate al Valentino (come diceva la celebre canzone…)
. Mi volto all’improvviso perché è raro sentire un saluto stile vecchio Piemonte, anche se uno è accento vero, torinese, l’altro si porta fiero in mezzo anche l’accento della terra in cui è nato.

«Quanto tempo … Continua a leggere...

Ancora aumenti per gli automobilisti

La raffica di aumenti piovuti da gennaio sul volante degli automobilisti italiani prevede anche un +1,3% sui pedaggi autostradali, provvedimento accettabile se le nostre fossero vere autostrade e non cantieri perenni dove ammirare – mentre sei in coda – cartelli con la scritta “lavori” spesso anche dove nessuno lavora.

Corroborante poi il +0,8% caricato sulle multe per violazione del Codice … Continua a leggere...