Le notizie, i test, i giudizi dell’auto ecologiche con alimentazioni alternative elettriche o ibride. Ed anche sui processi produttivi ecosostenubili.

Rallenta, te lo dice il pedale dell’acceleratore!

Una volta si diceva “guidare come un tassista”, e cioè evitare brusche accelerazioni e tenere il “piede leggero”. La sensibilità del piede del guidatore, infatti, è responsabile di un quarto dei consumi di carburante. Sino ad ora, l’unica misura possibile per controbattere questa situazione era guidare con delicatezza e seguire corsi di eco-guida. Ora, però, Bosch ha sviluppato un ausilio … Continua a leggere...

Quale destino per il Diesel ?

In febbraio il Parlamento Ue si troverà a un bivio: dire sì alla commissione Ambiente, decisa a rendere più severi i parametri sulle emissioni che regoleranno, dal 2017, i nuovi test delle auto su strada; votare per l’innalzamento delle soglie di tolleranza e per tempi di applicazione più lunghi, come proposto ai governi dalla Commissione Ue. “Una vittoria della commissione … Continua a leggere...

Entro 10 anni le auto cambieranno come non han fatto in 50 anni

«Credo che l’industria dell’auto cambierà più nei prossimi 5-10 anni di quanto non sia cambiata negli ultimi 50».
La dichiarazione di Mary Barra, numero uno di Gm, la partner che Sergio Marchionne non riesce a conquistare, arriva da Davos, dal World Economic Forum dove è intervenuta con uno speech molto interessante per spiegare dove andrà l’auto del futuro. … Continua a leggere...

Cominciamo con il darci una bella lavata

Parliamo ancora di particolato e ignoranza, come le amministrazioni comunali e Governo che decidono di intraprendere misure straordinarie di blocco o contenimento del traffico cittadino senza senso.
Per ridurre le polveri sottili si possono adottare due approcci:
un approccio di breve periodo che cerca di abbattere gli effetti, cioè le concentrazioni delle polveri nell’ambiente urbano, ed uno di medio-lungo periodo … Continua a leggere...

Ministero dei trasporti: vietato il contromano alle bici

L’Ospite di Autologia:

L’ASAPS ci comunica.

Chi circola in bicicletta deve rispettare il codice della strada e, pertanto, tra i vari obblighi, vi è anche il divieto di non circolare contromano e rispettare i sensi unici di marcia (come invece ha consigliato di fare l’assessore al Traffico di Milano, Pierfrancesco Maran). È legittima, dunque, la … Continua a leggere...

In U.S.A. si predica “green” ma intanto si guida “extralarge”

Anche al recente NAIAS auto show di Detroit il tema dominante è stato quello del rigorosamente “green” e della macchina sempre più automatizzata.
Insomma, sugli stand sono esposte molte novità nel campo delle motorizzazioni ibride plug-in e soluzioni a idrogeno, nel pieno rispetto delle sempre più severe norme sul contenimento delle emissioni.
Allo stesso tempo i costruttori si dilettano a … Continua a leggere...

L’Italia è un Paese eufemistico…

Il mio primo incontro con un giornale risale al 1975: avevo 20 anni e mi trovai di fronte a Vincenzo Cecchini, direttore del Giornale di Brescia, testata con cui poi avrei lavorato per tutta la vita.
Cecchini era uomo molto esperto. Veniva dai palazzi romani, aveva lavorato con De Gasperi e Segni. “Giovanotto – mi disse – se farà questo … Continua a leggere...

E no caro Schauble, le nostre auto vanno già ad accise anziché a benzina o gasolio!

L’idea dell’addizionale europea sulla benzina lanciata dal ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, per coprire i crescenti costi legati ai migranti, è semplicemente oscena, per dirla alla Sergio Marchionne, che fa spesso uso di questo termine (osceno) per commentare negativamente particolari situazioni.
Ebbene, il governo di Angela Merkel vuol fare pagare a tutti noi europei la falsa azione di buonismo … Continua a leggere...

A Genova diciottomila Vespa potranno uscire solo di sera

L’Ospite di Autologia, Marcello Pirovano, giornalista, direttore di Japan Car Magazine, Europe Car Magazine, MotorPad TV e Motorpad.It

A Genova gli scooter Euro 0, costruiti prima del 1999 e tra questi la Vespa, non potranno più circolare dalle sette di mattina alle sette di sera. Lo dispone un’ordinanza comunale prevista per febbraio ma rinviata a fine marzo dopo una mezza … Continua a leggere...

Cosa sta accadendo al mondo dell’auto?

Fino al 20 settembre scorso tutto pareva filare liscio. Al Salone di Francoforte, proprio in quei giorni, veniva celebrato lo strapotere del Gruppo Volkswagen, sempre più “uberalles”, pronto a dettare con l’allora ad, Martin Winterkorn, le linee da seguire (ironia della sorte) in tema di sostenibilità e a festeggiare l’ormai certo raggiungimento del primato mondiale tra i costruttori.
Nel padiglione … Continua a leggere...

…avanti un altro.

Altra vittima illustre per le emissioni truccate?
Questa volta si tratta della Renault ed è, come sempre, tutto da dimostrare. Intanto ieri il titolo è crollato in Borsa perdendo a fine giornata il 10% dopo aver recuperato.
La notizia per arrivare sulle prime pagine di tutti i giornali ha seguito un iter tortuoso. Infatti, pare che alcuni fonti francesi siano … Continua a leggere...

Le politiche anti inquinamento: per ora solo fumo negli occhi

C’era grande attesa per il summit, svoltosi a fine anno, tra il ministero dell’Ambiente e le Regioni italiane. Perché tutti si aspettavano qualcosa di concreto per combattere lo smog. Ma la montagna ha partorito il topolino.
Che non si potessero assumere decisioni per salvare dall’oggi al domani l’Italia intera dall’inquinamento era evidente, ma a leggere i contenuti dell’accordo che è … Continua a leggere...

Business is business

“Business is business”, è innegabile. Ma se non fossero le Case automobilistiche con le loro reti vendita a darsi da fare per aiutare il Paese a rinnovare il parco circolante, a quest’ora la già enorme cifra di 20 milioni di veicoli obsoleti, quindi “sporchi” e insicuri, sarebbe – ahinoi -maggiore.
Ecco perché, pur considerando che dietro queste iniziative c’è l’intenzione … Continua a leggere...

Ripartire ricordando che la fiducia dei consumatori non deve essere mai tradita

Chi non ricorda lo sfortunato debutto di Harald Krüger, neo numero uno di Bmw Group, al grande Salone dell’auto di Francoforte?
Era la mattina del 15 settembre scorso.
Nemmeno il tempo di salutare i giornalisti presenti alla conferenza stampa, ed ecco il 49enne super manager tedesco accasciarsi davanti alle telecamere. (https://autologia.net/il-manager-bmw-sviene-in-diretta-a-francoforte/)
Le immagini hanno fatto immediatamente il giro … Continua a leggere...