Grande successo per il Salone Nautico Internazionale di Genova
Sarà perché c’è il mare o, forse, per la curiosità di vedere a che punto è l’avanzamento dei lavori del Waterfront di levante, progettato dall’architetto Renzo Piano, ma il Salone Nautico di Genova ha chiuso i battenti con un nuovo record di visitatori: oltre 120 mila persone con un +2,19% rispetto al 2023.
Sono stati ben 1052 i brand esposti , 1.030 le imbarcazioni in mostra ( con oltre 100 novità e 30 première) su una superficie espositiva complessiva di 220mila metri quadrati tra terra e acqua, con l’85% di aree all’aperto. In crescita il format delle prove in mare con 3.855 uscite, 24% in più rispetto all’edizione precedente.
Segno evidente che le manifestazioni espositive all’aperto funzionano meglio (a parte quando il meteo è inclemente, com’è accaduto a Genova nella giornata di lunedì) e attirano di più il pubblico, come appare ormai evidente anche nel mondo dell’auto. Ma è anche e, soprattutto, un sintomo di quanto la nautica stia molto meglio dell’automotive.
Basta guardare i dati diffusi del rapporto statistico realizzato dall’Ufficio Studi di Confindustria Nautica che fornisce i trend di mercato aggiornati e ufficiali a metà anno. Nel 2023 la produzione cantieristica della nautica da diporto italiana ha fatto registrare il suo anno migliore in assoluto, raggiungendo la cifra record di 4 miliardi di euro di export, in crescita del 15,9% rispetto al già eccellente 2022.
Tra i fattori che contribuiscono a questo successo dell’export c’è la conferma del Made in Italy come leader a livello globale nella produzione di superyacht, con 600 yacht commissionati che valgono ii 51,4% degli ordini mondiali. Se per il settore dei superyacht la situazione si conferma positiva, per i cantieri di unità inferiori a 24 metri l’84% del campione prevede un miglioramento o una chiusura in linea con l’anno precedente. Nel settore accessori e motori 8imprese su 10 confermano un consuntivo 2023 positivo o stabile.
La 64esima edizione del Salone Nautico di Genova si è confermato anche come il luogo ideale del confronto della filiera nautica con il governo e le istituzioni pubbliche, dove vengono presentati i provvedimenti a sostegno del settore e individuati gli interventi normativi e di politica Industriale.
L’edizione 2024 registra l’approvazione Regolamento di attuazione al Codice della nautica – con norme a sostegno della piccola nautica, dei superyacht, semplificazioni sulla bandiera italiana, aggiornamento delle dotazioni di sicurezza e l’introduzione dell’attesissimo patentino nautico per i 16enni – del nuovo Titolo professionale del noleggio e l’annuncio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di un tavolo tecnico di confronto con per agevolare il passaggio dalla normativa nazionale a quella unionale.
Una vetrina della nautica internazionale che in questa edizione ha offerto più spazi rispetto all’anno precedente e un “contenitore” più completo, grazie all’avanzamento dei lavori del Waterfront (anche se un pezzo di cantiere e ancora attivo), al nuovo ingresso del Palasport ristrutturato e l’esposizione delle barche anche nel canale che circonda l’isola del Padiglione Blu.
Al di là della cornice, il Salone Nautico ha confermato la sua vocazione multispecialistica, dagli yacht e superyacht ai fuoribordo, alla vela sino alla componentistica e accessori, la soddisfazione è grande per tutti, a cominciare dal Sindaco di Genova, Marco Bucci: “Il 64° Salone Nautico Internazionale di Genova – ha detto nella conferenza stampa di chiusura – si conferma ancora una volta un’eccellenza mondiale nel settore della nautica e una vetrina straordinaria per la nostra città. Anche quest’anno il Salone ha confermato la sua posizione come evento di riferimento globale per il settore attirando decine di migliaia di visitatori negli spazi del Waterfront. Questo risultato non è solo il frutto del lavoro di organizzatori e operatori del settore, ma anche un segnale forte della capacità di Genova di accogliere, innovare e rilanciare il proprio ruolo a livello internazionale. L’intera Liguria continua a rafforzare la sua vocazione marittima, ponendosi al centro del dialogo tra imprese, istituzioni e innovazione tecnologica, sempre con uno sguardo attento alla sostenibilità e al futuro del nostro mare. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo straordinario successo, il Salone Nautico continua a crescere, un risultato che ci riempie di orgoglio.”
Ora si pensa già al futuro, ovvero alla 65esima edizione del Salone che si terrà a Genova dal 18 al 23 settembre 2025.
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