Sette domande a Chicco Mazzini

Chicco Mazzini, produttore  di film pubblicitari, socio di Akita Film , 42 anni , 2 figli, e tanti sogni nel cassetto

1) cosa significa per un produttore girare uno spot per un’auto

L’automotive rappresenta un punto di arrivo per qualsiasi produttore pubblicitario, per + di una ragione. Sono da sempre gli spot + prestigiosi per creatività, visibilità, difficoltà di esecuzione.
In particolare, per quanto mi riguarda,  gli spot auto hanno segnato la mia carriera fin dall’inizio, fin da quando ero un junior producer e uno spot per l’automotive è stato il mio primo importante lavoro come produttore.

2) un set auto che non dimentichi 

Non dimenticherò mai due spot girati contemporaneamente per due autovetture del gruppo FCA, cioè Giulietta e Mito con la regia dell’amico Luca Maroni. Fu un esperienza incredibile per atmosfera sul set, amicizie nate, grande rispetto professionale e alla fine…2 grandi film.

3) cosa deve avere un regista per riuscire a fare un ottimo lavoro per un film auto ? 

Deve amare le auto veramente, deve essere un porno car addicted.
Deve trasmettere emozioni e sensazioni sensoriali di un oggetto metallico attraverso l’obbiettivo della macchina da presa.
Deve saper trasportare metaforicamente l’utente all’interno della drive experience, deve trasmettere il piacere di possedere quell’oggetto e il mondo di appartenenza che quell’auto rappresenta.
Tecnicamente deve tener sempre presente che un’auto è un packshot in movimento e quindi studiare un fondo visivo per ogni inquadratura dell’auto, perchè niente è lasciato al caso.
Deve saper lavorare in simbiosi con il direttore della fotografia per creare anche attraverso la luce “il significato” che si vuole trasmettere.

4)  casa di produzione, agenzia, cliente: è un triangolo pericoloso ? 

La cosa che cerco sempre di ottenere da un cliente  e da un agenzia è la fiducia e la complicità, che sono la base per avere una  stessa visione di intenti, perché solo cosi si possono ottenere risultati importanti per una campagna pubblicitaria.

5) un luogo magico dove girare uno spot automobilistico 

Dipende dalla storia che andiamo a raccontare, non ci sono luoghi bellissimi o magici ma solamente perfetti per quel tipo di narrazione.

6) il segreto per essere un grande produttore, c’è differenza tra un auto e un biscotto ?

Bisognerebbe chiederlo a un grande produttore, quello che so è che senza passione è difficile ottenere ottimi risultati, sia che tu produca un auto o un biscotto

7) Come cambia l’approccio produttivo fra clienti italiani e clienti americani o di altri mondi

In ogni paese la struttura del lavoro è più o meno la stessa, ovviamente ogni paese ha le “sue” modalità di lavoro che dipendono dal contesto socio culturale che è diverso appunto da paese a paese.
Per lo più, però,  il nostro lavoro è fatto di persone e quindi cambia  a seconda delle persone che incontri e con cui ti devi confrontare, a prescindere dal luogo di nascita. Quindi sì, ci sono delle differenze ma parliamo di sfumature.
Non direi quindi che è più facile o più difficile in Italia o all’estero, sicuramente in alcuni paesi i budget sono più congrui che da noi e quindi il lavoro per alcuni aspetti si semplifica.

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