Il mur(ett)o del pianto

Le avventure al muretto del papà di Simone hanno inizio alla fine degli anni novanta, grazie ad un amico di nome Emilio (Radaelli, ndr) e al suo kart 125 – denominato, non caso, ‘Capo’ – fatto proditoriamente provare sulla pista di Castelletto Ticino al giovane di belle speranze durante una settimana di stage in quel di Nibbiola a lustrare le … Continua a leggere...

Aumentano gli incidenti perché si usa il telefonino, colpa di una cultura che non c’è

“Gli incidenti mortali sono in notevole aumento sulle strade italiane, con un picco nello scorso mese di luglio, in particolare nella fascia oraria notturna”. I dati rilevati da polizia e carabinieri evidenziano che si sono già contati 972 morti nei soli primi 7 mesi dell’anno in corso (contro i 952 dello stesso periodo del 2014).
Dopo un lungo periodo di … Continua a leggere...

Con la Citroen Cactus M rinasce la mitica Mehari

Come vi avevamo anticipato, qui su Autologia nel mese di giugno (https://autologia.net/rinasce-la-mehari/), Citroen sta pensando di rilanciare in chiave moderna la mitica Mehari.
Intanto al prossimo salone di Francoforte presenta in anteprima mondiale una concept car ispirata proprio alla Mehari: la Cactus M, che vuol essere una rivisitazione “outdoor” di C4 Cactus evocando sensazioni di libertà ed evasione, … Continua a leggere...

Walter De Silva Presidente Italdesign

Walter de Silva è un personaggio dinamico e solare che ha il dono innato della simpatia e due grandi passioni. Quella nota a tutti è il tifo viscerale per il Milan, quella “inconfessabile” è l’amore mai dismesso per l’Alfa Romeo, il brand che gli diede notorietà e che sperava di ritrovare, un giorno, nella galassia Volkswagen di cui Walter è … Continua a leggere...

I piloti italiani conoscono solo le due ruote ?

Questa considerazione mi fa incazzare da molto tempo. Ed il risultato del Gran Premio di Silverstone di MotoGP ha ulteriormente accentuato questo disagio. Ma è mai possibile che in Italia non ci sia un pilota all’altezza di guidare una Formula 1? Si, lo so bene. Ci sono di mezzo gli sponsor. Ma allora è mai possibile che il Paese della … Continua a leggere...

Il circuito di Monza: la storia, parte seconda, la Ferrari

L’altro mito italiano, arriva anni dopo, ma si lega indissolubilmente alla Formula 1, ai successi dove un grande cuore rosso invade festosamente la pista. Testo tratto da un articolo pubblicato sulla rivista Gentleman, completato da un’intervista a Stefano Domenicali del 2013.
Era l’11 settembre 1949, quando Giovanni Canestrini, storico giornalista automobilistico e ideatore della Mille Miglia, così commentava la corsa … Continua a leggere...

Diario di un mese caldo: guanti, grandi capi e mercato

L’Ospite di Autologia: Tommaso Tommasi.

Un mese caldo, quello di agosto. Entrare in un’auto non solo utilitaria che è stata sotto al sole per qualche ora era una vera tortura. Un accessorio prezioso, non previsto dai soloni del marketing è un bel paio di guanti. Avrete provato anche voi il brivido (definizione chiaramente incongrua) di posare le vostre mani sul … Continua a leggere...

Giornali automotive, conviene ancora stamparli ?

A vacanze da poco finite, butto un sasso nello stagno e mi faccio questa domanda: ma i giornali automobilistici li legge ancora qualcuno?

Con l’approccio da “sociologo dell’ombrellone” quest’estate ho osservato con attenzione che cosa la gente leggesse in spiaggia, intenta a rosolarsi al sole. Accanto alle classiche Settimane Enigmistiche e ai giornali di gossip, non ho notato nessuno che … Continua a leggere...

Sette domande ad  Alberto Barbera, Direttore della Mostra del Cinema di Venezia e Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino

1) Macchina o macchina da presa? Con che cosa è più a suo agio?
Automobile, sicuramente. Per la macchina da presa ci vuole talento, che temo di non possedere. Ci sono troppi pessimi registi in attività, e non è il caso di contribuire all’inquinamento audiovisivo, già di per sé molto elevato. In compenso, di motori non capisco nulla, mentre mi … Continua a leggere...

L’Italia non è un paese per auto

L’Italia non è un paese per auto. Lo si era capito da tempo. Salta all’occhio, però, quando si decide di andarsene in giro per un week end o una vacanza. Comunque sia, son problemi. Economici e logistici. Cominciamo con una meta classica, Venezia. Chiaro che mica si può andare in piazza San Marco in auto, tantomeno nelle calli. Qui il … Continua a leggere...