Sette domande a Davide Croff
Grand commis.
D’état e di aziende private, uno di quei rari manager che hanno accompagnato e preso per mano il Paese nei passaggi delicati tra la prima e la seconda Repubblica.
Affidabile, sotto e preferibilmente fuori dai riflettori.
Con una grande passione per le auto.
Banca d’Italia, Fiat, Banca Nazionale del Lavoro, Biennale di Venezia- lui veneziano – per citare … Continua a leggere...
COMMENTI RECENTI