Le notizie, le recensioni, i test le prospettive sulle auto elettriche e ibride

Le risse fra automobilisti, un pericolo costante

Il triste malcostume delle liti in strada causate da discussioni fra automobilisti per motivi di viabilità, continua ad essere un preoccupante fenomeno sociale. Il più delle volta è causato dall’ignoranza, dall’alcool e molto spesso anche da un eccessivo accumulo di stress. Esistono delle statistiche che riportiamo, che però sono soltanto la punta dell’iceberg, di un fenomeno drammaticamente molto più diffuso … Continua a leggere...

Un “Piano Anas” per fronteggiare il grande traffico vacanziero: i week-end da bollino rosso

Premesso che non ci troviamo più, ormai da anni, in situazioni drammatiche dovute a veri e propri esodi da nord a sud dove si rischiava di rimanere fermi in coda anche per ore ed ore. E’ vero che gli italiani continuano a privilegiare l’automobile per raggiungere i luoghi di villeggiatura, ma le partenze sono state molto diluite nei mesi estivi. … Continua a leggere...

A Milano parte lo scooter sharing

Sempre nuove soluzioni di mobilità per i milanesi che meglio si adattano a forme alternative all’utilizzo in città della proprio auto, alle quali sono riservati i viaggi fuori porta o i lunghi trasferimenti.

Proprio a Milano nasce il nuovo “scooter sharing”, offerto da Enjoy, la collaborazione di Eni e Trenitalia, già presente con una flotta di Fiat 500, che sta … Continua a leggere...

Con GoGoBus “condividi” il tuo viaggio

Quando il pullman diventa social e si trasforma in una soluzione di mobilità alternativa e divertente.
“Sentiamo spesso parlare di car sharing, di ride sharing, di bike sharing, ma di bus sharing? A fine 2014 ci siamo posti questa domanda. E abbiamo deciso di dare una risposta concreta, creando GoGoBus”.
Ecco cosa racconta Alessandro Zocca, CEO di GoGoBus (http://www.gogobus.it/), la … Continua a leggere...

Specialisti, non solo robot: così in fabbrica vincerà il talento

Anche nell’automobile prevarrà il modello USA

Potrà sembrare strano, ma nel 2030 le principali economie del mondo avranno più lavoro da offrire che lavoratori a cui offrirlo. Tra 5 anni in Italia ci sarà ancora una maggiore offerta di manodopera rispetto alla richiesta del mercato (8%), ma – inesorabilmente – entro il 2030 anche da noi sarà necessario “importare” forza … Continua a leggere...