Le notizie, i resoconti, le discussioni sulla mobilità sostenibile con o senza l’auto

ACI e Toyota Italia i più critici verso i blocchi delle auto in città

Contro gli inutili blocchi del traffico e le inutile targhe alterne, a protestare, a livello istituzionale, seppur con qualche giorno di ritardo, e quindi a fatti in corso, è stato solo l’Aci, per voce del suo presidente Angelo Sticchi Damiani.

Silente, invece, anche se parte interessata, l’Ac Milano. E non è stata una cosa positiva, a mio parere, visto il … Continua a leggere...

Ma sì, tanto prima o poi pioverà…

Anche sul problema smog l’Italia si conferma il Paese delle eterne emergenze, che si pensa di risolvere attraverso semplici annunci («si deve…», «dobbiamo fare…», «è necessario…» senza alcun seguito. Provvedimenti ad effetto (blocco del traffico, targhe alterne), che si rivelano puntualmente inutili, o decisioni dettate dall’urgenza di far vedere che in cabina di regia si è pensato a qualcosa (riduzione … Continua a leggere...

Blocchi del traffico davvero utili? Tutto quello che non vi dicono

I blocchi del traffico servono davvero? Auto e moto, natura o riscaldamenti? Chi emette di più? Le amministrazioni comunali cosa ci nascondono per fare i loro interessi? Vi riproponiamo un articolo scritto il 3 gennaio 2001, in tempi non sospetti da Enrico De Vita e ripreso oggi da Automoto.it

Doveva essere una delle solite chiacchierate “di rito” tra colleghi al … Continua a leggere...

Nella Legge di Stabilità stop al boom delle radiazioni per esportazione

Sono rare le occasioni in cui qualche pubblica Associazione approva le decisioni prese dal Governo del paese, di solito le critiche sono feroci, così come ci hanno abituato le organizzazioni sindacali o i rappresentanti di categorie professionali o artigianali, nonché industriali.

Riportiamo quindi, come una mosca bianca, il giudizio positivo all’operato del Governo che arriva dalle Associazioni FISE UNIRE (Unione … Continua a leggere...

Nelle grandi aree metropolitane ci vogliono almeno 20 minuti per trovare un parcheggio, ma la soluzione è vicina

Mediamente il 30% degli automobilisti che si muovono per le strade delle città europee è alla ricerca di un parcheggio, che in meno di 20 minuti non riescono a trovare. Questa percentuale è destinata a crescere dato che, secondo una stima dell’ONU, nel 2050 il 66% della popolazione mondiale vivrà in aree urbane, comportando, come afferma anche Jordi Ortuño, coordinatore … Continua a leggere...

A sentire chi ci governa, Cop21 ha generato le fondamenta per salvare il mondo. Ma ne siamo davvero sicuri?

Dopo più di dieci giorni di dibattiti è emersa la volontà di limitare l’aumento della temperatura “ben al di sotto di 2 gradi”, ma di una road map che consideri i bassi costi del petrolio e cosa possano comportare non vi è traccia.
Pertanto viene da dire che Cop21 sembra la copia carbone di molti forum sull’ambiente, dove tanto si … Continua a leggere...

A Torino oggi e domani “Lascia l’auto, viaggia gratis”

“Lascia l’auto, viaggia gratis”, iniziativa Gtt che per giovedì 10 e venerdì 11, a Torino concederà a tutti di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici dalle cinque alla mezzanotte. Niente biglietto dunque per dare un forte segnale e combattere l’inquinamento

Due giorni di mezzi pubblici gratuiti per dare un forte segnale. E’ quello che ha deciso di fare Gtt, la società … Continua a leggere...

La prudenza non è mai troppa

Nemmeno per chi scrive, ovviamente. Ma a leggere il comunicato diramato oggi da Volkswagen c’è di che rimanere basiti, soprattutto pensando ai fiumi di parole scritte e dette sul famoso Diesel gate.
http://www.volkswagengroupstampa.it/Press.aspx/ShowPublicDocument/39575/aad0ba5f-239a-b6db-1f8d-e4fd5b9dc2f2
La storia la conosciamo tutti. Ma la risposta della casa di Wolfsburg, che – vale la pena sottolinearlo – riguarda, almeno per il momento, solo i modelli … Continua a leggere...

Identificare il problema

L’Ospite di Autologia: Luca M. Apollonj Ghetti.

Nel parlare di dipendenza dal petrolio si deve fare riferimento non tanto all’automobile ma al problema energetico in generale. Se per produrre energia elettrica si usa il petrolio le emissioni di CO2 sono solo spostate e potrebbero comunque avere qualche effetto sulla temperatura del pianeta.
Uso il condizionale perché personalmente a questo non … Continua a leggere...