AsConAuto: guadagnare vendendo ricambi originali

Il sistema AsConAuto, nel  15° anno di attività, conferma  nel primo semestre  dell’anno una crescita del 14 per cento rispetto al 2015 con un risultato di oltre  251 milioni di euro di volume d’affari registrato e un primato  di ricambi originali distribuiti per un valore netto che supera i 4 miliardi di euro.

Questi confortanti risultati sono stati ottenuti grazie a una squadra composta da 92 promotori commerciali e da 259 furgoni addetti alla logistica. La rete associativa interviene con una forza qualificata di circa 350 persone fra logistica e front-office e fa di AsConAuto, grazie alla sua affidabilità, alla competenza e alla professionalità una realtà ormai fortemente consolidata e diffusa capillarmente sul territorio

Una formula originale e innovativa, quella messa in atto  dall’Associazione, infatti, aggrega Consorzi, organizzati su base territoriale, formati dalle Concessionarie con l’obiettivo  di realizzare una gestione delle vendite di ricambi originali, per officine e  carrozzerie indipendenti. La creazione di sistemi specializzati, adeguati a esigenze logistiche diversificate, in un processo continuo di valorizzazione delle risorse al servizio dell’automobilista e del mondo automotive, ha permesso ad AsConAuto  risultati economici di rilievo.

Una diffusione capillare dei ricambi originali sul territorio e la messa in opera di un sistema commerciale e distributivo ottimizzato, localizzato in modo speciale nelle Regioni del centro-nord Italia, permettono uno snellimento della filiera distributiva e un recupero dei margini di redditività nel modello a rete. L’Associazione in questo modo ha assicurato la crescita costante,  avvenuta malgrado la forte crisi tra il 2009  e il 2015 del settore automotive che ha visto la chiusura del 40% della rete dei Concessionari.

Creazione di servizi originali, costante ricorso alla innovazione e  ricerca di  nuove partnership  garantiscono lo sviluppo efficace del progetto associativo e assicurano all’Associazione il primato europeo nel settore, rendendola un modello.

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