Grazie alla “Legge Bersani” si può risparmiare sulla polizza assicurativa dell’auto

Quel gigione di Pierluigi Bersani, a suo tempo, non è riuscito nell’intento di “smacchiare il giaguaro”, ma in compenso nel 2007 ci ha lasciato una buona legge, che porta il suo nome, molto utile per le finanze degli automobilisti. Spesso ne sentiamo parlare, ma pochi la conoscono veramente. E più di tutti dovrebbero conoscerla i giovani neopatentati che, grazie ad essa possono assicurare un’auto per la prima volta senza partire dall’ultima classe di merito, ereditando quella di un membro della sua famiglia, presente appunto nello Stato di Famiglia.
Vediamo di dare qualche informazione in più della legge 40/2007.
Non si può esclusivamente utilizzare una buona classe di merito, grazie soltanto ad un familiare, ma più esattamente anche grazie ad un membro dello Stato di Famiglia (documento rilasciato dall’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza che certifica la convivenza di determinati soggetti). Se ad esempio si convive semplicemente con il/la tuo/a partner e si è registrati nello stesso Stato di Famiglia, si può comunque ereditare la migliore classe di merito del/la convivente.
Non c’è un limite, si puoi usufruirne ogni volta che soddisfino i requisiti necessari. Quindi ogni volta che una nuova auto/moto entra a far parte del parco macchine dei membri della famiglia.
In realtà non è sempre convenite usufruirne. Un classe di merito naturale e una ereditata non hanno lo stesso costo: la prima costerà sempre meno della seconda.
La legge vale anche per le moto, ma comunque il trasferimento di classe di merito può avvenire solo tra mezzi della stessa tipologia. Auto con auto, moto con moto.
Bisogna quindi valutare caso per caso. Conviene sempre se si sta ereditando una classe molto alta.
Se si acquisto una seconda auto, la “Legge Bersani” permette di assicurarla con la classe di merito della prima auto, partendo dalla stessa classe di merito di un’altra vettura già in possesso. Anche in questo caso però bisogna usufruirne subito, cioè da quando si assicura l’auto per la prima volta.
Una volta che si è ereditata una classe di merito, si progredisce nella scala man mano che trascorrono gli anni senza incidenti. Se la persona dalla quale si ha ereditato la classe di merito esce dallo Stato di Famiglia non si viene più retrocessi.
Le aziende non possono servirsene, con l’unica eccezione per le ditte individuali nominali, le cui vetture aziendali possono essere intestate al titolare in quanto persona fisica.