Autologia.net compie un anno
Dal 15 dicembre 2014, giorno in cui è uscito il primo articolo su Autologia.net, è passato un anno.
Dodici mesi che sono volati. In questo periodo abbiamo pubblicato più di 800 post di cui 250 di Autologia e 550 degli Autori. È stato un continuo crescendo di consensi, che ci sono arrivati direttamente o attraverso i numeri delle analisi di Google.
Ma, in fondo i numeri non sono così importanti per noi, lo è molto di più la “qualità” dei nostri lettori, che sono persone veramente competenti oltre che appassionate, e soprattutto sono gli attori principali di questo nostro mondo che ruota intorno all’automobile, proprio come avevamo sperato all’inizio di questa avventura.
Qui sotto riproponiamo un articolo per ogni mese del 2015, per ribadire la molteplicità dei temi affrontati. L’anno nuovo ci vedrà sempre più impegnati con tante belle sorprese.
Grazie a tutti!
Dicembre 2014
Il blog dell’auto per chi la guida, chi ci lavora e chi la racconta
Quando qualche mese fa, dopo 35 anni ho lasciato il “mitico” Ufficio Stampa Fiat, mi sono improvvisamente trovato in una situazione completamente nuova, e mi sono chiesto “che cosa posso fare ora, come posso utilizzare il patrimonio di conoscenza che ho accumulato in questo lungo periodo ?” Certo, quasi subito ho iniziato a collaborare con alcune prestigiose testate motoristiche ma, pur soddisfatto di questa mia nuova attività, scrivere un articolo ogni tanto mi sembrava non fosse sufficiente per cercare di contribuire a recuperare la tanto vituperata immagine dell’automobile …
Gennaio 2015
Da Togliattigrad a Detroit
All’ultimo Torino Film Festival è stata presentata una bellissima pellicola di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini che, in forma documentaristica, racconta la storia di Togliattigrad. Che poi vuol dire, per quanti ricordano o hanno letto, la storia di quando nel 1966, per intenderci sei anni dopo la costruzione del Muro di Berlino, la Fiat di Vittorio Valletta sbarcò nell’Unione Sovietica per mettere in piedi uno stabilimento automobilistico da 2 mila vetture al giorno nella città di Stavropol, nell’Oblast di Samara, un migliaio di chilometri a sud est di Mosca, poi ribattezzata appunto Togliatti(Grad). Uno guarda quel film, intenso nell’accostamento delle immagini e delle voci che contribuiscono alla narrazione di un evento storico, e si chiede che cosa può accadere in poco meno di mezzo secolo, esattamente quarantotto anni, tanti quanti sono passati dalla firma di quell’accordo a oggi …
Febbraio 2015
Io c’ero a Ginevra al lancio della Fiat…Gingo
Io c’ero. C’ero in quell’apertura di Salone di Ginevra, mi sembra fosse il marzo 2003, in cui la Fiat toccò uno dei punti più bassi della sua storia e sembrava vicina alla capitolazione. Lo stand era stato rifatto in fretta e furia durante la notte, perché la Renault aveva diffidato la marca italiana dall’usare il nome Gingo per la macchina destinata a sostituire la Panda. Troppo scopiazzato da Twingo, sostenevano i francesi, e il duo che governava la Fiat di allora, Giancarlo Boschetti e Gianni Coda, aveva deciso di evitare una prova di forza, togliendo il nome Gingo dalle macchine e da tutto lo stand imbandierato a dovere. Trascorsi la mattinata nel box della Fiat a tentare di convincere Boschetti che l’infortunio era in realtà un colpo di fortuna, ma il nostro non sembrava convinto, diceva che le due macchine erano troppo diverse per condividere lo stesso nome …
Marzo 2015
Una fusione da 40 miliardi: Il sogno (impossibile?) di FCA e Volkswagen
Solo sei Gruppi sopravviveranno alla crisi dell’ auto: «Uno statunitense, uno tedesco, uno franco-giapponese, con una possibile ramificazione in Usa, uno in Giappone, uno in Cina, e infine resterebbe spazio per un altro soggetto europeo…». Era definitiva e spiazzante la previsione di Sergio Marchionne, datata dicembre 2008. Ma probabilmente profetica. Così infatti parlò l’amministratore delegato della Fiat ad Automotive News, prevedendo un consolidamento spietato, che avrebbe lasciato in vita non più di sei grandi costruttori. «Le compagnie potranno sopravvivere solo con una produzione superiore ai cinque milioni e mezzo di auto l’anno …
Aprile 2015
La critica di Senofane: Lancia Ypsilon “30 anni”
In questi giorni Senofane è contento. E visto che il suo passatempo preferito è andare alla ricerca di spot pubblicitari da “criticare” (nel bene e nel male), per renderlo felice è sufficiente che, fra un film e l’altro, fra un talk show e una telenovela, passi almeno una pubblicità che lo colpisca, che attiri la sua attenzione, rispetto al piattume imperante. Lo abbiamo già scritto pochi giorni fa: si tratta oramai di una rarità. Gli spot sono sempre più frequentemente filmati a basso costo, senza protagonisti, con musiche tutt’altro che memorabili e caratterizzati solo da “una macchina per strada che va …
Maggio 2015
Lettera aperta ai PR italiani della Case automobilistiche
Gentili tutti, attraverso questa moderna agorà – e dunque dimostrando subito che non ho nulla contro il web (…e come potrei?), che anzi apprezzo e del quale me ne giovo come tutti – vorrei rivolgervi una pubblica domanda, nella speranza di ricevere una pubblica risposta da almeno uno solo di voi. Invitando i colleghi giornalisti ad entrare nella discussione (ove lo riterranno) soltanto dopo la/le risposta/e dei PR. Com’è noto, noi giornalisti (intesi come coloro che sono iscritti all’Albo professionale) non amiamo …
Giugno 2015
“Parco Valentino-Salone & Gran Premio”
Ci siamo: il miracolo di un (nuovo) Salone dell’auto a Torino sta per compiersi. Ma dimenticate i classici Saloni con parate oceaniche di modelli e modelle, luci a palla e cotillons. Pensate piuttosto a una kermesse all’aperto, stile Goodwood o Pebble Beach, con novità (che non mancano), gioielli di 25 prestigiosi marchi e di 10 designer, sfilate a tema, un’area riservata al motorsport e tanta passione da gustare …
Luglio 2015
Di fuori sono tutte uguali, ma sotto no!
Cos’è più importante in una automobile? Personalmente alle forme non ho mai dato molto valore, ben più tengo in considerazione la meccanica e la costruzione. Il motivo è presto detto: lo stile è troppo soggettivo la meccanica invece sono…numeri. E non si discutono. C’è chi sogna le alte, chi sogna le piccole, chi quelle tonde, chi quelle tagliate con lo scalpello, chi quelle con i capelli corti e chi anche quelle ricce e rosse …
Agosto 2015
A volte ritornano
A volte ritornano, anche le emozioni. Due ammirevoli appassionati veneti, Mauro Simionato e Massimo Darisi, hanno ricostruito in questi anni, con una cura maniacale e una precisione assoluta, la Fiat 127 Gr.2 che corse ufficialmente il rally mondiale del Canada nel 1978.
Un’idea un po’ pazza che aveva avuto come sostenitore l’allora direttore…
Settembre 2015
Ora più che mai bisogna difendere l’auto
Il “Dieselgate” che ha coinvolto il Gruppo Volkswagen ha scatenato un enorme terremoto al quale è seguito uno Tsunami che dalle coste americane in un battibaleno ha travolto l’Europa. I detrattori dell’auto stanno brindando, finalmente hanno un importante appiglio per far valere le loro ragioni. Un assist incredibile al quale bisogna …
Ottobre 2015
Il mondo delle auto non sarà più lo stesso
Il caso Volkswagen ci ha insegnato qualcosa ed è servito per fare delle distinzioni fondamentali. Detto questo si ha l’impressione che il mondo delle auto non sarà più lo stesso e che qualcosa è cambiato. Cosa, non si sa. Di sicuro lo capiremo forse a breve. Di certo si sono distinti i giornalisti da un lato e i “giornalai” dall’altro. Qualcuno, pur di dare addosso a VW, non ha esitato a trattarli da truffatori, ladri, e via di questo passo …
Novembre 2015
Ma come guidano i piloti fuori dalle piste? Di alcuni vi posso raccontare…
Sull’incidente di Lewis Hamilton che con la sua supercar Pagani Zonda va a cozzare contro tre auto ferme a Montecarlo si è ricamato molto.
Ma c’è un antefatto che vi voglio raccontare. Sempre a Montecarlo, l’estate scorsa, sul Boulevard Larvotto – che costeggia il mare e dove si trovano alcuni dei locali più “in” del Principato …
Dicembre 2015
Marchionne e l’Alfa Romeo in F1
di Umberto Zapelloni
Il fine anno in casa Ferrari riserva spesso delle sorprese. Il regalo di quest’anno arriva dalle chiacchiere post conferenza stampa quando il discorso va a cadere sull’Alfa Romeo. Dopo aver giubilato Ecclestone, santificato Vettel e punzecchiato Alonso, il presidente Marchionne rispondendo ad una mia domanda ha aperto un nuovo scenario: quello del ritorno in pista dell’Alfa Romeo. La domanda era …
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